Neopatentati: ecco cosa c’è da sapere quando si acquista la prima auto
L’acquisto della prima auto rappresenta un traguardo significativo per ogni neopatentato, che vede in questo modo accrescere la propria autonomia e indipendenza.
Naturalmente, si tratta di un investimento da effettuare con grande attenzione, così da individuare il modello più indicato per le proprie esigenze e tutelarlo al meglio con la giusta polizza auto.
Gli elementi da valutare nella scelta del veicolo
Innanzitutto, ogni neopatentato ha la necessità di individuare il modello di auto più indicato per i propri bisogni, naturalmente tenendo sempre conto dei limiti di potenza, che il nuovo Codice della Strada porterà a 75 kw/t per i primi tre anni.
Tra le opzioni più indicate ci sono le utilitarie e le city car, ideali soprattutto in città grazie alle loro dimensioni ridotte, che ne facilitano il parcheggio e gli spostamenti nel traffico urbano.
In ogni caso, in fase preliminare è importante definire in modo scrupolo il budget da destinare all’investimento, tenendo conto non soltanto dei costi del veicolo, così come dell’eventualità di accedere a finanziamenti, ma anche di tutte le spese fisse legate alla gestione del mezzo, così da determinare la sostenibilità complessiva dell’acquisto.
Un’opportunità di risparmio, in questo caso, può essere quella di valutare l’acquisto di un’auto usata, così da avvalersi di un veicolo performante dai costi più contenuti. Naturalmente, è consigliabile rivolgersi a rivenditori autorizzati, in quanto mettono a disposizione soltanto usato garantito, con ogni veicolo sottoposto a scrupolosi controlli prima di essere messo nuovamente in vendita.
Neopatentati: quale assicurazione auto scegliere?
L’acquisto della prima auto per un neopatentato comporta anche la sottoscrizione dell’assicurazione di Responsabilità Civile, essendo una polizza obbligatoria.
Si tratta di una spesa fissa che per questa categoria di guidatori può risultare piuttosto importante: l’entità del premio, infatti, viene determinata anche da elementi quali l’età e l’esperienza di guida, così come dalla classe di merito.
Si tratta del sistema di classificazione in cui viene collocato ogni automobilista e che comporta una promozione o una retrocessione ogni anno, in base ai comportamenti tenuti al volante nel corso degli ultimi 365 giorni. Le classi sono in tutto 18, con i neopatentati vengono inseriti automaticamente nella 14°: più la classe è bassa, minore sarà la spesa da corrispondere all’assicurazione.
Alla luce di uno scenario così articolato, è importante adottare una serie di accorgimenti per risparmiare sulla prima polizza auto.
Innanzitutto, per individuare le proposte con il miglior rapporto qualità-prezzo è possibile procedere a una fase di confronto dei prodotti delle principali realtà del panorama assicurativo.
Si tratta di un’operazione che al giorno d’oggi può essere effettuata comodamente online grazie ai servizi messi a disposizione da portali di comparazione come Facile.it, che permettono di accedere a un preventivo assicurazione del tutto personalizzato in modo semplice, veloce e gratuito.
Gli altri accorgimenti per risparmiare sull’assicurazione auto
In fase di scelta, per ottimizzare ulteriormente i costi, sarà importante valutare con attenzione le garanzie accessorie da inserire nel contratto, così da accrescere il livello di tutela e, al tempo stesso, evitare spese superflue.
Infine, per risparmiare ulteriormente è possibile beneficiare della cosiddetta RC Familiare, vale a dire della possibilità di essere inseriti, presentando in fase di richiesta semplicemente lo Stato di Famiglia, nella stessa classe di merito del guidatore più virtuoso presente all’interno del proprio nucleo familiare.
Neopatentati e prima auto: priorità alla sicurezza
Naturalmente, optare per un modello di auto in grado di favorire la massima sicurezza alla guida deve costituire una priorità per un neopatentato.
Il consiglio, quindi, è quello di passare in rassegna veicoli dotati delle più moderne tecnologie di sicurezza attiva e passiva, come sistemi di frenata assistita, controllo della stabilità, airbag multipli e sistemi di assistenza alla guida. Questi dispositivi possono fare la differenza in situazioni critiche, aiutando a gestire imprevisti e a mantenere il controllo del veicolo.
Oltre alla dotazione tecnologica, è fondamentale considerare la solidità strutturale del veicolo. Le automobili moderne sono progettate per assorbire e dissipare l’energia di un impatto, proteggendo al meglio gli occupanti. Pertanto, è altrettanto auspicabile optare per un’auto con buone valutazioni nei crash test.