Bonus assunzione giovani 2021: esonero contributivo per chi assume giovani under 36
Bonus assunzione giovani 2021: il nuovo esonero contributivo è del 100% per l’inquadramento a tempo indeterminato di giovani che non abbiano ancora compiuto 36 anni. Ecco tutti i dettagli
Il nuovo bonus assunzione giovani 2021 riguarda i giovani al di sotto dei 36 anni e prevede un esonero contributivo del 100%, fruibile per un massimo di 36-48 mesi, per i contratti a tempo indeterminato effettuati nel biennio 2021-2022.
Con la circolare n. 56/2021 l’INPS fornisce le prime indicazioni operative al riguardo: vediamo insieme tutti i dettagli dell’interessante agevolazione fiscale riguardante l’assunzione a tempo indeterminato dei giovani al di sotto dei 36 anni.
Bonus assunzione giovani 2021: requisiti per i datori di lavoro
Il primo aspetto da chiarire riguarda l’identikit dei datori di lavoro che possono fare domanda. Possono richiedere il bonus assunzione giovani 2021 tutti i datori di lavoro, anche se non sono imprenditori ma semplici privati. Ecco l’elenco completo:
- datori di lavoro che operano nel settore agricolo
- gli enti pubblici economici
- gli Istituti autonomi case popolari trasformati in enti pubblici economici;
- gli enti trasformatisi in società di capitali, ancorché a capitale interamente pubblico, per effetto dei processi di privatizzazione
- le ex IPAB trasformate in associazioni o fondazioni di diritto privato e iscritte nel registro delle persone giuridiche
- gli enti morali ed ecclesiastici
- i consorzi industriali e di bonifica
Restano invece esclusi i datori di lavoro del settore finanziario e le Pubbliche Amministrazioni.
Questi sono i requisiti minimi. Per ottenere l’agevolazione però è necessario anche che il datore di lavoro o l’azienda non abbia effettuato licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo né licenziamenti collettivi di lavoratori con la stessa qualifica o che lavorano nella stessa unità produttiva, negli ultimi sei mesi, cioè quelli che precedono l’assunzione.
Una volta avvenuta l’assunzione con esonero contributivo al 100%, inoltre, non sarà possibile effettuare i già citati licenziamenti per i successivi 9 mesi.
Assunzioni giovani under 36: i rapporti di lavoro incentivati
Quali sono i contratti che beneficiano dell’esonero?
Tutti i contratti a tempo indeterminato, sia a tempo pieno che a tempo parziale, effettuati a beneficio di giovani che non abbiano ancora compiuto 36 anni e che non siano mai stati occupati a tempo indeterminato in precedenza.
Sono incluse anche le trasformazioni di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, mentre invece risultano essere esclusi dall’esonero:
- le assunzioni con qualifica dirigenziale
- i rapporti di lavoro intermittente
- l’apprendistato, anche a scopo di conseguimento di un diploma o di una qualifica professionale
- il prolungamento di contratti al termine del periodo di apprendistato
- il lavoro domestico
- le assunzioni di giovani che, nei sei mesi precedenti, abbiano svolto presso il medesimo datore di lavoro attività di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato
- i contratti di lavoro NON a carattere subordinato (ad esempio p.iva, co.co.co., co.pro)
Bonus assunzione giovani 2021: a quanto ammonta l’esonero?
Ma a quanto ammonta il bonus per l’assunzione giovani 2021?
L’esonero contributivo previsto è del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, fino ad un massimo di 6mila euro all’anno (cioè 500 euro al mese spalmati su 12 mesi). Tale cifra è da intendersi proporzionata in caso di contratti part-time.
La durata dell’esonero copre un periodo di 36 mesi, quindi 3 anni, a cui si aggiunge un altro anno (48 mesi) nel caso in cui l’assunzione avvenga in una di queste regioni del Sud: Abruzzo, Basilicata Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
Importante da sapere: l’esonero in oggetto non è cumulabile con altre agevolzioni fiscali. Per casi particolari e altri dettagli ti invitiamo a consultare qui il testo completo della circolare Terrazzini.