Sfido la Fame, un progetto a favore delle donne in condizioni di vita non ottimali
Nasce il progetto Sfido la Fame che si pone, come obiettivo, quello di offrire un interessante aiuto nei confronti delle donne che vivono in zone sottosviluppate e che, ancora oggi, devono fare i conti con la povertà e con un problema che tende a colpire tale zone, ovvero la fame.
Cos’è il progetto Sfido la Fame
Questo progetto nasce con un obiettivo molto semplice, ovvero offrire alle donne l’occasione di vivere una vita migliore in quelle zone del mondo dove il problema della fame tende a essere ancora oggi incredibilmente presente e rappresenta una situazione che deve essere necessariamente combattuta con il fine di migliorare la condizione di vita di queste persone.
Il progetto nasce con l’obiettivo di donare a queste donne l’occasione di sfruttare la terra e creare delle coltivazioni che permette alle stesse di poter sopravvivere specialmente nei periodi dove la raccolta del cibo tende a essere molto meno presente come attività e che genera, appunto, una situazione assai complicata da dover affrontare.
Inoltre il progetto si pone come obiettivo proprio quello di favorire il rilancio della figura della donna in queste aree dove, generalmente, la sua importanza tende a essere secondaria rispetto alla figura dell’uomo, ulteriore problema assai evidente che tende a rendere queste zone ulteriormente sottosviluppate visto il trattamento che viene riservato alla popolazione femminile.
Qual è la mission di Oxfamitalia
La missione di questo ente beneficio è quello di offrire alle donne una qualità di vita migliore rispetto quella nella quale queste vivono, facendo quindi in modo che il risultato finale possa essere sinonimo di costante miglioramento della loro condizione di vita.
Nelle aree sottosviluppate, infatti, le donne vengono costrette al duro lavoro di agricoltore e quando il raccolto scarseggia, nella maggior parte dei casi sono proprio loro a doversi privare del cibo affinché la famiglia possa nutrirsi.
Per evitare che questa situazione possa essere una costante che contraddistingue lo stile di vita in questi paesi, l’ente si pone l’obiettivo di intervenire e apportare un netto miglioramento in tali zone, proprio per evitare che la situazione possa peggiorare con il passare del tempo.
Con una semplice donazione si ha quindi l’occasione di essere parte integrante dell’evoluzione della situazione nella quale versano queste donne, facendo quindi in modo che la situazione possa essere migliorata e che la figura delle stesse donne, grandi lavoratrici, possa essere migliorata e che la loro vita possa subire un grande miglioramento.
Le donazioni per il progetto
Per quanto riguarda il contributo che può essere effettuato per sostenere questo progetto, occorre parlare di tre tipologie di donazioni che possono essere effettuate e che hanno il compito di apportare un netto miglioramento alla vita delle donne in questo particolare luogo.
La prima donazione è quella di due euro e permette di acquistare dei semi che possono essere coltivati da parte delle donne e che riescono a sopravvivere anche nelle condizioni climatiche talvolta avverse che impediscono una coltivazione costante del terreno.
La seconda donazione è quella di cinque euro e grazie a essa è possibile acquistare delle piante resistenti e già cresciute il cui obiettivo è quello di offrire alle donne dei prodotti agricoli sia per il consumo famigliare che per la vendita, offrendo alle stesse l’occasione di avere una buona entrata economica grazie alla quale è possibile mantenere la propria famiglia.
Infine vi è la donazione di dieci euro al mese grazie alla quale è possibile acquistare per queste donne un allevamento di galline, che permetterà loro di avviare la produzione di uova e quindi avere un alimento che garantisce loro la possibilità di portare sulla propria tavola diversi piatti.
Grazie a questi semplici obiettivi è possibile essere i protagonisti del miglioramento della condizione di vita delle donne nei paesi dove la loro figura tende ancora oggi a essere secondaria e poco considerata.