Godersi un po' di sano relax con i gazebo per giardino

Godersi un po’ di sano relax con i gazebo per giardino

Avere un bel giardino a propria disposizione è il sogno di tutte le persone. Rappresenta non solo quel posto dove rifugiarsi durante le calde e afose giornate d’estate per godersi un po’ di sano relax, ma anche quello spazio che consente di organizzare feste, aperitivi, pranzi di qualsivoglia genere, in compagnia del divertimento dei propri amici.
Ma per la realizzazione di tutto questo, un giardino soltanto non basta, richiede semmai l’introduzione di alcuni elementi di arredo che possano impreziosirlo e che ne favoriscano la fruizione. Se però la costruzione di una piscina potrebbe apparire una scelta troppo onerosa, l’allestimento di un gazebo per giardino è invece una soluzione molto più pratica e alla portata di tutti. Che tu abiti nel centro di una grande città o in una zona periferica circondata da un paesaggio montano-collinare, affinché il tuo giardino possa definirsi effettivamente tale ha proprio bisogno di essere arricchito dalla presenza di un gazebo.
Esistono diversi materiali e stili con cui costruirlo, di modo che ognuno possa scegliere quello che meglio si confà alla personalità della sua abitazione. Qui di seguito riportiamo i tre tipi tra i più gettonati, per poi dare qualche consiglio in merito alla scelta della copertura migliore.

Gazebo di legno

Il gazebo di legno è la soluzione che meglio di tutte sa adattarsi alle esigenze specifiche di ognuno e ai diversi contesti, essendo una proposta che mai passa di moda e che, a modo suo, sa porsi anche come un’alternativa chic. Chi è alla ricerca di un gazebo economicamente più abbordabile, può fare tranquillamente affidamento a pezzi di pannelli e assi sagomati ottenuti da alberi di buona qualità, che può montare e costruire in piena autonomia. Chi, invece, ha intenzione di acquistare un prodotto di gamma e maggiormente sofisticato e dai dettagli ricercati, un gazebo realizzato con tronchi di abete bianco, abete rosso o di betulla è il massimo che si possa desiderare. Gli intagli, le rifiniture e i colori accessi immergono in uno spazio accogliente e familiare.
Un altro elemento che differenzia i due tipi di gazebo è l’allestimento: un modello più umile non godrà di particolari caratteristiche, mentre un modello più ricercato disporrà di porte, finestre, nonché di un tetto che lo isola e lo protegge completamente dai fenomeni atmosferici.

Gazebo pieghevoli

Pratici, ergonomici e funzionali. I gazebo pieghevoli sono la risposta ideale per chi o non dispone di uno spazio esterno in cui posizionarlo in forma permanente, oppure per chi ha la volontà o l’intento di riporlo da parte e utilizzarlo solo in precise occasioni. Essendo un modello da maneggiare abbastanza frequentemente è importante che l’intelaiatura sia realizzata con materiali che ne consentano un utilizzo agevole. Per questo, i modelli prediletti sono quelli in acciaio e in alluminio dove il primo garantisce resistenza e solidità, e il secondo maggiore leggerezza e praticità d’uso; anche in questo caso, la scelta dipende dalle esigenze specifiche di ogni persona.
Da prendere bene in considerazione quando si decide di acquistare un modello pieghevole è la copertura. Questo tipo di gazebo risulta essere maggiormente esposto rispetto agli altri alle intemperie meteorologiche, per questo assicurarsi che il telo protettivo sia impermeabile è d’obbligo. Abbiamo già fatto cenno all’enorme flessibilità che caratterizza questo modello, e tale caratteristica spicca in modo evidente quando si pensa alla modalità, semplice e poco ingombrante, di chiusura e di trasporto. I modelli che presentano queste peculiarità sono detti ‘a ragno’ e ‘a fisarmonica’.
infine, a farne uno dei modelli più richiesti è il prezzo estremamente vantaggioso.

Gazebo di ferro

Altra soluzione su cui tutti possono ritenersi concordi è quella offerta dai gazebo in ferro. Uno stile classico ma intramontabile, elegante ma contemporaneamente adattabile a diversi ambienti, sembra quasi di avere un salotto in giardino. I vantaggi offerti dal ferro sono numeri: è un materiale resistente, che difficilmente cede a condizioni climatiche avverse; è capace di perdurare nel tempo senza perdere lucentezza e subire colpi di usura troppo evidenti; è duttile e plastico nella sua lavorazione, il che consente sia di realizzarne molti in poco tempo sia di creare dei modelli personalizzati.
Il gazebo di ferro, inoltre, sempre in virtù della sua raffinatezza, è il modello che meglio si presta ad essere combinato con delle tende. Quest’ultime, oltre ad offrire riparo dai raggi del Sole quando sono troppo intensi, sono anche molto utili per la praticità con cui si possono legare e sciogliere, dando sempre al gazebo un aspetto di classe e di raffinatezza. Ma non è solo in estate che si evidenzia il valore delle tende. Soprattutto grazie ai tessuti di ultima generazione, è possibile usufruire della piacevolezze del proprio gazebo anche durante un giorno di pioggia e persino d’inverno, senza incorrere negli spiacevi rischi che le condizioni meteo potrebbero portare.

Coperture per gazebo

Affrontiamo in questo spazio un aspetto estremamente importante, senza il quale un gazebo di qualsiasi standard qualitativo o di qualsivoglia materiale non potrebbe essere adoperato nel modo migliore: la copertura. Volente o nolente, un gazebo è posizionato in uno spazio esterno, in balia evidentemente del caldo, del freddo, del Sole e della pioggia. È indispensabile quindi assicurarsi che il proprio gazebo sia dotato di una buona copertura. Chiaramente, anche quest’utima non può essere esente da una componente estetica, nel senso che in base al gazebo che si possiede la copertura deve adeguarsi tanto ad esso quanto all’ambiente circostante. Ma l’adattabilità di una copertura non dipende solo da un fattore estetico e climatico; risulta infatti legata anche dal suo peso specifico e dai materiali con cui il gazebo è stato costruito: se si tratta di uno in legno, la copertura dovrà essere fatta con materiali pesanti (come ad esempio delle tegole bituminose), se invece il gazebo è pieghevole, il tetto dovrà essere realizzato con materiali più leggeri e che si limitino a isolarlo da pioggia o simili. Infine, non si può non considerare l’aspetto più legato all’efficienza. Una buona copertura deve avere gli apposti fori e occhielli entro coi far passare le corde tiranti, ma deve anche essere congeniata in modo da far defluire l’acqua piovana ai lati in modo che non si accumuli e appesantisca la copertura stessa.

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