Laboratorio Metrologico: perché è importante e quando

Laboratorio Metrologico: perché è importante e quando

Immagina di dover lavorare con precisione chirurgica, di aver necessità che i grammi siano esattamente quelli che pesi affinché il lavoro sia svolto correttamente; si presenta, dunque, l’esigenza di un Laboratorio Metrologico, come ci ha raccontato Biltek, Centro LAT (n°270).

Un Laboratorio Metrologico è un centro specializzato che possiede la Certificazione LAT, indispensabile per poter svolgere l’attività di taratura di strumenti di precisione.

Significa, concretamente, selezionare uno strumento di misurazione e valutarne il corretto funzionamento, mediante una serie di analisi e processi.

Tipicamente il servizio è rivolto ad altre aziende che adottano strumenti di precisione all’interno di processi produttivi particolarmente serrati dal punto di vista delle tolleranze, e che non possono concedersi il lusso di lavorare con misurazioni non corrette.

La domanda più comune è: perché il mio strumento di precisione non dovrebbe funzionare correttamente?

La risposta è riconducibile all’usura, cioè agli sforzi e lo stress ai quali la macchina è costantemente sottoposta nei processi produttivi che possono, a lungo andare, inficiare sulla loro precisione e qualità di funzionamento.

Non sorprende perciò che non sia sufficiente rivolgersi ad un Laboratorio Metrologico una tantum, ma sia inevitabile svolgere verifiche periodiche.

Questo rapporto, tra azienda e Laboratorio Metrologico, in termini di tempistiche, è comunque regolato dalle norme.

Quali rischi si corre a non affidarsi ad un Laboratorio Metrologico?

Innanzitutto, affidarsi ad un Laboratorio Metrologico non è un servizio opzionale. Prassi è che avvengano periodicamente ispezioni, nelle aziende, per valutare gli impianti e i macchinari.

In caso di irregolarità, che comprende il malfunzionamento, e coincide spesso l’aver mancato i controlli periodici, si incorre tipicamente in sanzioni amministrative e nel blocco dello strumento che non potrà essere impiegato fino a nuovo ordine.

Oltre le suddette problematiche legali, possiamo far riferimento ad altre spiacevoli conseguenze.

La più banale, tra tutte, è sicuramente il rischio di presentare un prodotto difettoso. Sfalsare le misure comporta delle proporzioni errate che si trascinano lungo tutto il processo produttivo, che possono sfociare poi in un risultato non performante.

Il Cliente che acquisterà il prodotto e riscontrerà l’errore, sicuramente non parlerà bene dell’azienda. Si scatenerà un passaparola negativo che danneggerà l’immagine e la reputazione dell’azienda stessa, senza soffermarsi sui costi di resi, etc.

Dunque, incaricare un Laboratorio Metrologico è obbligatorio e non per caso, ma per una serie di importanti motivazioni.

Quando rivolgersi ad un Laboratorio Metrologico?

Ci sono dei momenti precisi nei quali l’azienda, per la taratura delle apparecchiature, deve rivolgersi ad un Laboratorio Metrologico certificato.

Come riporta Accredia, l’ente italiano di accreditamento in materia, la taratura viene eseguita in 3 momenti differenti: “prima della loro messa in servizio; quando sono apportati aggiustamenti o riparazioni; qualora previsto dal contratto con il committente, prima e dopo la messa in punto”.

In linea di massima, la periodicità della taratura segue due tempi differenti, a seconda che si tratti di macchinari a funzionamento automatizzato o meno.

Per strumenti a funzionamento automatizzato, la verifica si prevede annualmente, viceversa ogni 3 anni.

Mediante la taratura omologata, quindi effettuata solo da enti accreditati, definibili appunto Laboratori Metrologici, le aziende non solo rispettano le direttive, ma riescono anche a valutare il grado di obsolescenza degli strumenti stessi.

Per completezza, la taratura omologata e, più in senso generale, l’attività svolta da enti accreditati, comporta il rilascio di una documentazione completa e Certificati LAT che forniscono sì il rispetto delle regole, ma contestualmente un’analisi completa riguardo l’azienda.

Giungiamo, pertanto, a conclusione con una riflessione a riguardo che prescinde dalla norma e dalle sanzioni.

L’importanza dei controlli è veramente da tenere in considerazione; i controlli periodici consentono di avere piena consapevolezza della funzionalità delle proprie macchine, del loro grado di obsolescenza, ma anche di intervenire sui processi produttivi, evitando serie di prodotti difettosi che rappresenterebbero più un costo che un risparmio.

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